Hiteco segna un importante traguardo con l'inaugurazione della sua nuova sede a Rimini

 Thursday, June 20, 2024

Il 14 giugno Hiteco ha celebrato l'inaugurazione della sua nuova sede a Rimini. Come società del gruppo Scm, Hiteco è specializzata nello sviluppo e nella produzione di componenti meccatronici avanzati per i produttori di macchine utensili.

Fondata a Villa Verucchio, Rimini, nel 1977 come reparto interno, Hiteco inizialmente si è concentrata sulla fornitura di componenti come elettromandrini, teste birotazionali, teste di foratura e aggregati per i macchinari del gruppo utilizzati nella lavorazione del legno e di altri materiali. Nel corso dei decenni, Hiteco ha registrato una crescita costante, sostenuta in modo significativo dall'espansione delle sue attività di esportazione.

Alla fine del 2023, la progressiva espansione di Hiteco era culminata in un fatturato di circa 40 milioni di euro, affermandosi come produttore leader mondiale nel settore. I componenti high-tech di Hiteco per macchine a controllo numerico sono ora parte integrante della lavorazione di una vasta gamma di materiali, tra cui legno, plastica, materiali compositi, vetro, pietra e metallo.

La nuova sede di Rimini si estende su una superficie impressionante di 9.000 metri quadrati, un aumento significativo rispetto ai precedenti 3.000 metri quadrati del sito di Villa Verucchio, con oltre 7.000 metri quadrati dedicati alla produzione. Questo investimento consentirà a Hiteco di espandere la sua forza lavoro e migliorare la sua efficienza produttiva, il tutto mantenendo il suo impegno a essere 100% Made in Italy. Inoltre, rafforzerà gli sforzi di ricerca e sviluppo di Hiteco, concentrandosi in particolare sul progresso di nuovi servizi digitali, funzionalità Internet of Things (IoT) e prodotti intelligenti dotati di algoritmi di intelligenza artificiale. L'espansione include anche l'ampliamento della sua gamma nei settori della lavorazione della pietra, del vetro e dei metalli e la promozione delle iniziative dell'Industria 5.0.

L'aumento dello spazio e della competitività nei mercati italiani e internazionali faciliterà collaborazioni più solide con scuole, università e organizzazioni di formazione professionale. Promette inoltre maggiori opportunità di crescita per i dipendenti di Hiteco, supportate dai programmi di formazione offerti attraverso il Campus di Scm Group, a beneficio di tutte le aziende del gruppo.

Massimo Benvenuti, direttore di Hiteco, ha dichiarato: «Questo investimento segna l'apice dei continui progressi che abbiamo raggiunto nel corso degli anni e serve come nuovo punto di partenza per migliorare ulteriormente il livello di innovazione dei nostri prodotti e servizi». Ha aggiunto: «I nostri componenti industriali sono gli elementi cruciali che aggiungono valore, il nucleo tecnologico che definisce la qualità di qualsiasi macchina in termini di prestazioni, potenza, precisione e affidabilità a lungo termine. Quest'ultimo sviluppo riafferma il nostro impegno a fornire soluzioni sempre più di alta qualità che si evolvono per soddisfare le diverse esigenze dei nostri clienti».

La performance di mercato di Hiteco ha mostrato un trend notevolmente positivo. Negli ultimi anni, Hiteco ha consolidato la sua leadership in Asia, che è diventata il suo principale mercato di esportazione. Alla fine del 2023, l'azienda ha registrato un aumento sostanziale degli ordini, crescendo a due cifre in questa regione. Hiteco mantiene una presenza diretta in Asia con un team di esperti dedicato a fornire un supporto completo alle vendite e assistenza tecnica.

Inoltre, il fatturato di Hiteco è in crescita sia nel mercato europeo che in quello nordamericano. In Europa, ci sono piani per migliorare i servizi post-vendita, mentre in Nord America, Hiteco ha aperto un ufficio vendite ad Atlanta nel 2020. Hiteco North America offre un supporto diretto, esteso e tempestivo ai clienti e alla rete di vendita in tutto il continente.

Dal punto di vista dell'innovazione tecnologica, i prodotti Hiteco si distinguono per l'uso di sensori, in linea con l'Industria 4.0, e una forte enfasi sulla riduzione del consumo di elettricità dei macchinari. Abbracciando l'Industria 5.0, Hiteco ha introdotto l'ERS (Energy Recovery System), un nuovo sistema applicato che consente il recupero del 14,5% dell'energia generata dal componente per le successive attività di lavorazione.

In termini di trasformazione digitale e Intelligenza Artificiale, Hiteco ha sviluppato nuovi servizi digitali collegati al sistema IoT Hiteco Connect. I sensori intelligenti montati sugli elettromandrini consentono il monitoraggio in tempo reale della loro salute e delle loro prestazioni e facilitano la successiva analisi di tutti i dati del componente. Questo aiuta a ottimizzare le esigenze di utilizzo e manutenzione.

La ricerca e lo sviluppo, che sono da tempo il fiore all'occhiello di Hiteco, rimangono al centro della loro missione. «Abbiamo un team dedicato focalizzato sulla ricerca e sviluppo, volto a creare soluzioni tecnologiche flessibili e all'avanguardia in continua evoluzione. Ogni fase del nostro processo di produzione è controllata meticolosamente. Tutti i test e i controlli di qualità vengono eseguiti con gli strumenti più avanzati e certificati, che vengono regolarmente aggiornati. I nostri investimenti sono costantemente finalizzati a migliorare la qualità e la durata dei nostri prodotti, migliorando così le prestazioni dei macchinari dei nostri clienti», ha dichiarato un portavoce di Hiteco.

La produzione di Hiteco è interamente basata in Italia, con tutti i componenti critici del mandrino prodotti internamente. Inoltre, ogni prodotto Hiteco è assemblato su un nastro trasportatore, garantendo il controllo completo del processo di assemblaggio e garantendo la massima qualità per il cliente. Questo metodo, unito a una sostanziale disponibilità di inventario, riduce significativamente i tempi di consegna.

Massimo Benvenuti, direttore di Hiteco, ha sottolineato la forza dell'azienda affermando: «La vera forza dei nostri prodotti risiede nelle persone che si dedicano con passione allo sviluppo e alla produzione ogni giorno. Questa dedizione ha guidato la nostra crescita costante anno dopo anno e alimenta la nostra visione per il futuro, concentrandoci sul continuo aggiornamento della nostra gamma di prodotti e sull'espansione in nuovi mercati».

All'inaugurazione della nuova sede di Hiteco hanno partecipato diverse personalità, tra cui Vincenzo Colla, Assessore regionale allo Sviluppo Economico, alla Green Economy, al Lavoro, alla Formazione e alle Relazioni Internazionali; Jamil Sadegholvaad, Presidente della Provincia e Sindaco di Rimini; rappresentanti della Soprintendenza per l'Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio per Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini; e varie aziende e scuole istituzioni.

Il consigliere regionale Vincenzo Colla ha commentato: «Questo nuovo investimento sottolinea l'impegno di Hiteco a competere a livello globale, producendo prodotti di alta qualità, tecnologicamente avanzati e sostenibili. Allo stesso tempo, rafforza il rapporto con la comunità locale, che è un segno distintivo delle imprese in Emilia-Romagna. Hiteco non solo promuove l'occupazione locale, ma si impegna anche in eventi formativi e culturali a beneficio dell'intera regione».

Il presidente della provincia e sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha aggiunto: «Quando un'azienda investe, si rafforza, amplia i suoi orizzonti e lo fa attraverso la ricerca e l'innovazione, qualcosa che è un valore aggiunto per la comunità. L'impatto e l'importanza non si misurano solo nello stretto perimetro di un'azienda leader, ma su una scala più ampia della vita sociale del territorio locale. L'apertura della nuova sede di Hiteco è la conferma del suo ruolo propulsivo negli investimenti industriali che le consentono di competere a livello globale. Ma c'è un'altra cosa: la consapevolezza che la qualità e «essere un passo avanti rispetto agli altri» sono elementi che definiscono un'eccellenza che poi diffonde benessere, lavoro e opportunità future diffuse per centinaia se non migliaia di persone. Un'azienda sana, un'azienda che investe è una risorsa per la comunità. Su questo non ci sono dubbi».

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